Scrivo questo post mentre Giulia dorme qui accanto a me, in questa settimana di ferie per me, tanto agognate e delle quali avevo tanto bisogno!
Questa, non c'è che dire, è stata un'estate strana, ma bella e semplice.
Un'estate che non ti fa programmare viaggi, perchè io questa settimana di ferie me la passo a casa, a vivere il mio paese, ad andare al mare qui, sottocasa, a godermi la mia famiglia e a rilassarmi.
Mi ritaglio giusto un fine settimana in un agriturismo, forse.
Poi, tutto quello di cui ho bisogno è qui, accanto a me.
E' stata un'estate...
- di abbracci, quelli forti, che ti fanno capire che non sei sola;
- di mani sporche di marmellata, quella buona, fatta in casa;
-di Lei, sempre lei, che ti riempie di gioia, che ti fa arrabbiare, ma passa tutto, non appena incroci i suoi occhi.
-di mare, e tante nuvole;
-di passeggiate noi tre, con i nonni, con gli amici;
-di ciambelle al cioccolato sfornate a luglio, e di maglioncini sulle spalle, che la sera fa un po' freddo;
- di letture belle che ti fanno commuovere;
-di scivoli ed altalene, ed ancora altalene e poi di nuovo scivoli, ridendo alla vita;
- di momenti dolci e di postcrossing (ma questa è una nuova fissa di cui vi parlerò a breve)
E di me. Di quella persona che fino a qualche giorno fa si vergognava a dire che ha un blog, perchè le persone mica capiscono cosa significhi avere un blog. Perchè ti giudicano senza sapere, perchè ora sono pronta a rispondere.
E voi, mi raccontate la vostra estate?
Eccomi di nuovo qua,
Daniela